link.png LA PIOGGIA BATTEZZA IL CAMPIONATO ITALIANO RACING QUAD FMI 2016, A CERTALDO
date.png 25/04/2016 10:00
Partenza Trofeo Certaldo 2016La tantissima pioggia caduta sull'Italia Centrale, e in particolare in Toscana, ha permesso che la prima tappa del Campionato Italiano Racing Quad FMI 2016 si disputasse solo in parte, a Certaldo. I 60 piloti presenti sono riusciti ad effettuare le qualifiche e tutta la prima manche, grazie ad una mattinata asciutta, senza pioggia, e a brevi tratti anche soleggiata...
25 aprile 2016 – ..Poi, appena l'ultimo quad è uscito dalla pista di Certaldo al termine di Gara 1, si è scatenato un temporale violentissimo, con forti raffiche di vento e a quel punto la Direzione Gara – con un ampio consenso da parte dei piloti - ha deciso di fermare la gara. La prima tappa dell'italiano dunque, conta sulla classifica della sola Gara 1, ma già questa basta a farci capire che quello di quest'anno sarà davvero un bel Campionato. Innanzitutto per i numeri: 60 piloti al via ed oltre 110 richieste di numeri di gara, ricevute fin da febbraio 2016, cosa che lascia ben sperare per i prossimi impegni agonistici. Poi per le novità: cambi di cilindrata, cambi di classe, piloti che si cimentano con nuovi mezzi ed in nuove categorie. Insomma una vitalità che riapre davvero le porte di questa disciplina e fa respirare aria nuova.
I vincitori della prima giornata non sono stati i soliti nomi della specialità. Mario Cinotti su Can Am ha vinto la nuova classe FX (che riunisce le 'vecchie' FX1 ed FX2), Silvano Grola ha vinto la FA1 e la FX4, Nicola Montalbini ha vinto la FA2 e Mattia Venturini la JF250, Paolo Bellante ha conquistato la Pulcini Cadetti e Marta Gerotti la Pulcini Esordienti mentre Alessandro Savone ha stravinto la classifica di Trofeo.
La tanta pioggia caduta negli ultimi giorni domenica mattina ha costretto il Moto Club organizzatore, il Castelfiorentino, ad apportare qualche cambiamento alla pista, ma quando i quad hanno cominciato a girare, in meno di un'ora la pista si è asciugata, creando delle monotraiettorie, ma anche scoprendo sabbia, e polvere, che erano ricoperte da uno strato di fango. Due zone di acqua e fango sul tracciato hanno un po' rallentato la corsa dei piloti ma alla fine tutto si è svolto come da copione.