MotoGp

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Ste RS125
00sabato 14 maggio 2005 12:43

GP Le Mans, MotoGP: la pioggia rovina ancora la festa
(13 maggio 2005)

Le Mans pare pista Honda, almeno a giudicare dal “podio” virtuale che vede i tre capisquadra della casa dell’ala dorata davanti a tutti. La Yamaha, evidentemente, ha ancora qualche problema – del resto ampiamente dichiarato dal campione del mondo – sulle piste stop-and-go come questa di Le Mans, su cui già l’anno scorso Rossi aveva sofferto. Le previsioni danno elevato rischio di pioggia per domani e domenica (e anche oggi uno scroscio ha interrotto la seconda sessione, impedendo a molti piloti di migliorare il risultato della mattinata…) dunque non è improbabile vedere un’altra gara un po’ anomala come quella di Shanghai. Praticamente tutti i piloti “che contano” ne hanno approfittato per mettere giù un assetto da bagnato valido, girando solo il minimo indispensabile. Certo che per vedere un mondiale così tartassato dalla pioggia bisogna tornare a quello del 2000…

Tanto di cappello, intanto, a Barros, che ha girato già in questa prima giornata vicinissimo al record della pista, appartenente a Biaggi l’anno scorso. Il brasiliano, come al solito velocissimo fin dalle prime battute, ha sfruttato al meglio l’alternanza pista umida/asciutta/bagnata fra mattina e pomeriggio, così come Gibernau. In forte miglioramento anche Melandri, che ha recuperato un secondo rispetto alle prove del mattina approfittando della fase iniziale del pomeriggio in cui la pista asciutta ha permesso a chi è stato lesto a scendere in pista di migliorare il proprio tempo e relativa posizione in griglia.

Nella mattinata aveva brillato Edwards, capace di precedere tutti con la sua Yamaha (e anche nel pomeriggio davanti al blasonatissimo compagno di squadra), mentre le difficoltà sono cominciate subito per Rossi, dietro (ma a poca distanza) al mattino e lontanissimo nel pomeriggio a causa di un lungo nelle vie di fuga.

Abbastanza avanti i piloti gommati Bridgestone nella mattinata, con Checa e Nakano quinto e sesto, inesorabilmente retrocessi però con la sessione-roulette del pomeriggio. Mai brillante invece, purtroppo, Capirossi, che se non altro ha recuperato un po’ di terreno sul compagno di squadra nel pomeriggio levando un secondo buono al suo miglior tempo.

Assolutamente impossibile, comunque, trarre conclusioni in una giornata così incerta e confusa. A domani per i primi riscontri, speriamo un po’ più affidabili.


I tempi (combinati):
1 A.Barros Honda 1’34”171
2 S.Gibernau Honda 1’34”290
3 M.Biaggi Honda 1’34”618
4 C.Edwards Yamaha 1’34”701
5 V.Rossi Yamaha 1’35”067
6 S.Nakano Kawasaki 1’35”067
7 M.Melandri Honda 1’35”125
8 J.Hopkins Suzuki 1’35”127
9 C.Checa Ducati 1’35”206
10 N.Hayden Honda 1’35”359
11 L.Capirossi Ducati 1’35”434
12 K.Roberts Suzuki 1’35”482
13 T.Elias Yamaha 1’35”517
14 T.Bayliss Honda 1’36”128
15 O.Jacque Kawasaki 1’36”451
16 R.Xaus Yamaha 1’36”470
17 R.Rolfo Ducati 1’37”240
18 F.Battaini Blata/WCM 1’38”547
19 J.Ellison Blata/WCM 1’38”730
20 S.Byrne Proton 1’39”795
21 J.VdGoorbergh Honda 1’40”289

[Modificato da Ste 106XN 07/11/2005 12.51]

Corals
00sabato 14 maggio 2005 13:07
spero in un'altra gara spettacolo di Rossi[SM=g27827] [SM=g27827]

kissà se biaggi riesce a combinare qualcosa[SM=g27827]

Stè, com'è la classifica piloti del mondiale?

[Modificato da Corals 14/05/2005 13.08]

Ste 106XN
00sabato 14 maggio 2005 13:25
lho trovata in lingua fancese, e non lho postataff74
Corals
00sabato 14 maggio 2005 13:27
Re:

Scritto da: Ste 106XN 14/05/2005 13.25
lho trovata in lingua fancese, e non lho postataff74



cosa, la classifica?e29
Ste 106XN
00sabato 14 maggio 2005 13:32
si..ff74
Corals
00sabato 14 maggio 2005 13:38
ma ke centra se è in francese, i nomi sono sempre quelli, no?e01 e01
Ste 106XN
00sabato 14 maggio 2005 21:56
eccotele..
:: Clasificación 125cc ::
1º KALLIO 50
2º LAI 49
3º PASINI 46
4º SIMONCELLI 41
5º FAUBEL 30

:: Clasificación 250cc ::
1º DOVIZIOSO 53
2º STONER 50
3º PEDROSA 48
4º DE ANGELIS 40
5º PORTO 38

:: Clasificación MotoGP ::
1º ROSSI 70
2º MELANDRI 45
3º BARROS 43
4º BIAGGI 36
5º GIBERNAU 33

contento???
Ste RS125
00lunedì 16 maggio 2005 15:38
GP Le Mans, MotoGP: Le dichiarazioni
(15 maggio 2005)

Nicky Hayden – Repsol Honda HRC
“Davvero deludente. Sono partito molto bene, poi, a dieci giri dalla fine, ho iniziato ad avere un chattering fortissimo. Non so perché, dobbiamo ancora capirlo. So che è una scusa abusata, ma è successo e ho iniziato a retrocedere. E’ stato un weekend molto duro, ma credevo che avessimo buone possibilità”

Max Biaggi – Repsol Honda HRC
“Una gara molto dura. Dopo la caduta del warm-up non pensavo di poter correre, mi sono messo la tuta senza nemmeno sapere se sarei riuscito ad arrivare in fondo. L’adrenalina è un carburante incredibile, anche se ho finito a pezzi, non riuscivo nemmeno a scendere dalla moto. Questa quinta posizione è molto importante per i punti.”

Sete Gibernau – Honda Gresini
“Oggi siamo tornati a stare dove ci compete, a lottare davanti per la vittoria. Sono molto soddisfatto perché abbiamo sofferto molto nelle prove per trovare il ritmo ed oggi questa gara sarebbe stata impensabile senza l’aiuto di Michelin e dell’ottimo lavoro del team Gresini. Nella prima parte di gara ho sofferto un po’ per abituarmi alla moto e al pneumatico ma non ho mai perso la fiducia e ho dato il massimo per tornare a lottare davanti. È stato una grande rimonta, volevo rallentare il ritmo per recuperare un po’ ma non è stato possibile. Quando ho visto che Rossi superava Edwards ho spinto ulteriormente e l’ho passato anche io. Ero pronto ad attaccare Rossi ma ho commesso un errore nella curva in discesa e non mi è stato possibile tentare un nuovo sorpasso. Sono comunque soddisfatto di questo risultato”

Marco Melandri – Honda Gresini
“Ho sofferto soprattutto nella prima parte di gara perché avevo scelto una gomma posteriore più dura per avvantaggiarmi nella seconda parte. Infatti, da metà gara in poi, ho colto un buon ritmo ed ho potuto girare forte, recuperare posizioni e finire quarto. Posso dirmi soddisfatto di questo risultato perché comunque era la mia seconda gara disputata con la Honda su una pista completamente asciutta. La gara ci ha fornito indicazioni importanti e nei test di domani voglio lavorare per migliorare soprattutto la mia guida nella prima parte di gara. Sono contento perché il mio feeling con la Honda migliora ad ogni uscita, sto imparando e la Honda e la squadra mi stanno regalando delle belle soddisfazioni”

Toni Elias – Yamaha Fortuna
“La caduta che c’è stata all’inizio, alla chicane, ha un po’ pregiudicato la mia gara perché ho dovuto schivare Checa per non investirlo. Dopodichè sono riuscito a rimanere nel secondo gruppo perché i primi quattro giravano ad un livello troppo alto per me al momento. Per recuperare il tempo perso ho dovuto girare sempre al limite e non ero a mio agio perché la pista era molto fredda e ci dava problemi di grip. La cosa importante è che ad ogni gara il nostro risultato migliora e sono sicuro che i prossimi due giorni di lavoro qui a Le Mans ci serviranno molto per la gara italiana”

Ruben Xaus – Yamaha Fortuna
“All’inizio ho fatto molta fatica a trovare il ritmo di gara perché nei primi giri ero un po’ apatico. Avevo Bayliss, Jacque e Roberts davanti a me e se Roberts è stato abbastanza facile da superare, la presenza di un doppiato mi ha impedito di raggiungere Jacque e Bayliss che se ne sono andati. Dal 15° giro ha trovato un feeling decisamente migliore e sono riuscito a passare da un giro sull’1’36 alto all’1’36 basso. Oggi ho visto cose positive e spero che con i test che faremo a partire da domani riusciremo a migliorare ulteriormente”

Jurgen Van Der Goorbergh – Konica Minolta Honda JIR
“Durante gli ultimi due turni di prova non siamo riusciti a fare tutto quanto avevamo programmato, quindi prima della gara non mi ero fatto una chiara idea riguardo alla gomma da utilizzare. Nonostante questo, devo ammettere che la gomma utilizzata in gara si è rivelata ottima per permettermi di acquisire sempre maggior feeling con la moto in condizioni di asfalto asciutto, giro dopo giro. Questa è stata la seconda volta che ho corso in MotoGP e mi posso considerare soddisfatto per i risultati ottenuti. Qui sono riuscito ad avere un ottimo spunto al via, mi sono ritrovato subito in scia a Bayliss e pensavo di riuscire a passare presto anche lui. Nel tentativo, però, ho compiuto un piccolo errore che mi ha fatto scalare di due posizioni. Dopo questo fatto ho preferito mantenere la posizione in cui mi trovavo per non buttare al vento il lavoro svolto fino a qui. Durante la gara continuavo a pensare a come adattare il mio stile di guida ad una moto così performante ed alla fine mi sono sentito molto più confidente. Sono sicuro che se la condizione meteorologica ci avesse aiutato nei giorni scorsi, la mia prestazione avrebbe potuto essere migliore. Sono comunque molto contento e voglio ringraziare il Konica Minolta Honda Team per avermi scelto per questi due Gran Premi con la speranza di aver saputo ricambiare la fiducia che mi è stata data”

Valentino Rossi – Yamaha Gauloises
“Siamo stati fortunati che non abbia piovuto perché questo ci ha permesso di fare una gara spettacolare. E’ stata una gara lunga e difficile, ma bellissima e devo dire che io mi sono complicato la vita sbagliando la partenza. Poi però ho recuperato posizione dopo posizione con dei bei sorpassi fino a che ho raggiunto Colin. Sono rimasto dietro di lui per un po’ perchè aveva un buon ritmo e nessuno sembrava in grado di raggiungerci, ma poi Gibernau è arrivato velocissimo e quindi ho deciso di cercare di passare il mio compagno di squadra e di spingere al massimo. Ad ogni giro andavo sempre meglio ed ho fatto il miglior tempo all’ultimo giro e questo dimostra gli eccellenti progressi che abbiamo fatto con la messa a punto della moto. Ho fatto la pole, il giro veloce della gara ed ho vinto e anche Colin è andato a podio, quindi questo fine settimana è stato perfetto per noi. La moto era molto precisa e riusciva a scaricare a terra la potenza e questo è incoraggiante anche per le prossime gare. Domani andremo avanti a lavorare. Non so esattamente che cosa ci sia in programma, ma sono contentissimo di fermarmi se questo può portarci altri miglioramenti. Non vedo l’ora di correre al Mugello e spero di vedere tutti i nostri fan italiani sulle colline attorno al circuito”

Colin Edwards – Yamaha Gauloises
“Volevo vincere questa gara disperatamente, ma quei due erano davvero troppo veloci oggi! Abbiamo corso un rischio con la gomma da gara perché, a causa del poco tempo con la pista asciutta ci avevamo fatto solo cinque giri quindi non avevo idea di come si sarebbe comportata verso la fine della gara. Sono partito bene e sono riuscito subito a fissare un ritmo attorno all’1’34.5. Sapevo che sarebbe stato sufficiente per garantirmi la prima posizione. Se mi avessero detto che avrei dovuto girare sull’1’33 avrei detto che non c’era modo che ci si potesse riuscire! Ma poi Valentino e Sete mi hanno raggiunto ed avevano un passo incredibile. La gomma è diventata bollente e in un paio di occasioni ho rischiato grosso, quindi ho deciso di portarmi a casa la terza posizione. E’ una ricompensa, forse un po’ tardive, per il lavoro fenomenale che tutta la squadra ha fatto fino ad ora e finalmente abbiamo una buona base da cui partire per il resto della stagione”

Shinya Nakano – Kawasaki Eckl
“Sono partito ottavo, mi sentivo bene e avevo molto grip. Per diversi giri, però, ho avuto difficoltà con il mio riferimento in staccata per la curva 1, non ero veloce come al solito in quel tratto di pista. Quando ho risolto il problema, il motore ha iniziato a fare un rumore strano, e ho pensato solo a finire la gara: non ho portato a casa punti in Cina, quindici giorni fa, quindi era davvero importante.”

Carlos Checa – Ducati Marlboro
“Max è uscito dalla sua traiettoria per evitare qualcuno e io non ho potuto frenare perché ero già in piega. Queste cose possono capitare in gara ma è dura accettare questa sfortuna, specialmente quando, come in questo caso, avevo la possibilità di fare una bella gara. Spero davvero che la sorte cambi perché stiamo lavorando sodo per portare a casa dei risultati. La moto va davvero bene e migliora ogni volta. La sfortuna non può perseguitarmi per sempre, quindi non vedo l'ora di arrivare al Mugello”

Loris Capirossi – Ducati Marlboro
“Che partenza fantastica ho fatto! Oggi avevo davvero un ottimo feeling con la mia moto, che qui andava veramente bene. Purtroppo dal decimo giro in poi ho avuto dei problemi con la gomma posteriore. Abbiamo avuto solo un turno di prove sull'asciutto e abbiamo potuto provare poche gomme. Io ho scelto questa, con cui ieri avevo fatto 10 giri mantenendo un buon passo. Mi sembrava la migliore e infatti fino al decimo giro sono stato con facilità nel gruppo di testa. Poi il pneumatico posteriore ha avuto un calo e ho dovuto rallentare. Certo il settimo posto mi sta stretto, ma sono comunque soddisfatto: sono andato forte per 10 giri e la Desmosedici era in grado di lottare per il podio. Il nostro rapporto con Bridgestone è iniziato da poco e stiamo crescendo insieme”

Alex Barros – Camel Honda
“Sono molto dispiaciuto, non pensavo certo che andasse in questo modo. Stavo forzando un po’ perché cercavo di recuperare su Max e su Melandri ma facevo fatica. Stavo comunque tirando con tutte le mie forze e ho perso la moto dietro. Non ho potuto controllarla, è stata una brutta botta ma mi è andata bene, perché è stata davvero una brutta caduta. E’ un peccato perché vado via da qui con zero punti, ma adesso il mondiale è l’ultima cosa a cui devo pensare. Voglio recuperare bene e pensare alla prossima gara, a tornare a vincere. Il Mugello mi piace, lì ho già vinto, quindi il mio obiettivo sarà quello”

Troy Bayliss – Camel Honda
“Sono contento di aver finito la gara, di aver fatto un bel duello con Olivier Jacque e di averlo vinto. Certo, abbiamo ancora della strada da fare, perchè non mi sento ancora un tutt’uno con la mia moto, come dovrebbe essere per poter guidare al massimo. Ho fatto il mio giro migliore all’ultimo giro, quindi evidentemente c’è spazio di miglioramento per quanto riguarda il set up. Per questo sono contento di fermarmi domani a provare, voglio cercare di trarre il massimo possibile da questi test”

Olivier Jacque – Kawasaki Eckl
“E’ stata un’esperienza speciale: la prima gara sull’asciutto con la Kawasaki. Ho imparato molto oggi, e spero che la cosa mi aiuti in futuro, se avrò altre opportunità di correre in MotoGP. Ho fatto qualche errore in frenata nelle prime battute di gara, e ho tirato lungo per la via di fuga nella seconda chicane. Poi ho preso un bel ritmo, andando sempre più forte: è bello finire una gara così. Ho provato a prendere Bayliss sul finale, ma non sono riuscito ad avvicinarmi abbastanza.”

John Hopkins – Suzuki
“Sono distrutto. Abbiamo lavorato duro per tutto il weekend, e ci siamo qualificati bene. Credevo davvero che avremmo potuto fare un bel risultato. Sulla seconda moto – che andava un po’ meno della prima – avevo un passo ragionevole, ma senza piloti da andare a prendere è davvero difficile. Sono sicuro che se fosse stato con i migliori sarei andato molto più veloce. Non ho idea di cosa sia successo alla moto nel giro di allineamento. Mi dispiace soprattutto per il team, hanno lavorato durissimo anche questo weekend. Dobbiamo dimenticare e passare avanti. Prima o poi ce la faremo. ”



Ste RS125
00lunedì 16 maggio 2005 15:42
Pagellina

10 a Rossi. Inventatevi un aggettivo voi, noi li abbiamo finiti. Un ultimo giro che non si vedeva da secoli per la perfezione con cui è stato realizzato, andando sotto di mezzo secondo dal miglior tempo realizzato fino ad allora e vicinissimo al tempone fatto in prova. La staccata alla chicane è roba da leggenda.

9 a Gibernau. Rimonta e si inchioda a Rossi, tutti e due passano Edwards come fosse fermo e danno vita ad un duello “di nervi” ricco di contenuti tecnici e psicologici elevatissimi. Non è riuscito a passare né a mettere davvero in difficoltà Rossi, a quanto pare, ma senza lui dietro quanto sopra non l’avremmo mai visto. La crisi è passata, adesso si fa sul serio.

8 a Edwards. Unico dei piloti proveniente dalla SBK ad avere le giuste doti di messa a punto, ha guidato la gara finché Vale e Sete non hanno deciso di cambiare passo. Belle gare le aveva già fatte lo scorso anno, adesso attendiamo conferma su un livello stabile.

7,5 a Melandri. Viste le prestazioni degli ultimi tempi, siamo diventati esigenti anche con lui. Sportivissimo ad ammettere l’errore di scelta delle gomme, cattivo a non mostrare timori reverenziali nei confronti del caposquadra. E non sbaglia più.

8 a Biaggi. Ha corso in condizioni pietose per la caduta nel warm-up ma non si è tirato indietro nel confronto con Melandri. Al Mugello, però, lo vogliamo protagonista assoluto, o certe considerazioni sui problemi di messa a punto inizieranno a suonare davvero false.

7 a Capirossi. Non appena è tornato in forma ha dimostrato quello che sa fare e quanto vale la Ducati. Purtroppo, dopo i primi giri, anche quanto valgono attualmente le Bridgestone. Forse ci eravamo cosparsi il capo di cenere troppo presto.

4 a Barros. Con tutta l’esperienza che ha si va a stendere per la fregola di andare a prendere Melandri nei primi giri. Prestazioni così altalenanti vanno bene per un debuttante, non per uno che se fosse nato quando ha iniziato a correre nel mondiale sarebbe comunque quasi maggiorenne.

4 a Van Der Goorbergh. Sul bagnato sembrava sapesse guidare, sull’asciutto è a difendersi da un Rolfo caduto alla prima chicane, a pochi secondi dal doppiaggio. Meglio che torni in fretta Tamada.

5 a Hayden. Si è fatto vedere nei primi giri, poi accusa il chattering e sfuma verso il fondo. Passano gli anni ma Nicky non riesce più ad uscire dalla mediocrità.

7 a Nakano. Non si fosse “addormentato” ai primi giri forse avrebbe potuto fare anche di meglio. Una cosa è certa: il giapponese è un gran pilota, chissà cosa è passato nella testa di chi, in Yamaha, lo ha lasciato andare per prendere Abe...

6 ad Elias. Il giovane spagnolo cresce senza fare troppo rumore. Diamogli tempo, potremmo trovare un altro protagonista della categoria.

9 a Pedrosa. Ha gestito la gara con un’astuzia degna di campionissimi d’altri tempi. Resta però il sospetto che senza la sbavatura di De Puniet, la vittoria forse gli sarebbe sfuggita.

8 a De Puniet. Ottima la gara di casa, al di là del risultato finale tenere testa a Pedrosa come ha fatto non è roba di tutti i giorni, anche con una moto leggermente più veloce come è successo a Randy. Gran gara

8,5 a Dovizioso. Avrà perso la leadership ma aspettate a darlo per spacciato. Al Mugello, se Honda riuscirà a non perdere troppo da Aprilia sul lungo rettilineo toscano, ci sarà da ridere.

7 a Stoner. L’anno scorso si sarebbe steso senza speranze, quest’anno ha la concretezza di portare a casa punti quando non è giornata per puntare in alto. Se non avesse buttato via un sacco di punti a Jerez...

4 a De Angelis. Gran brutto volo, ma se non si riesce a tenere il passo non è per forza obbligatorio buttarsi per terra. Viste le prestazioni di De Puniet e Stoner, qualche perplessità in merito alla scelta dei piloti del team interno nasce spontanea. Che il team Aprilia abbia preso lezioni dall’HRC?

7 a Lorenzo. Non male, con la rimonta che ha fatto era davvero difficile chiedergli anche di saper cambiare passo per seguire i leader. In forte crescita.

9,5 a Luthi. Micidiale da venerdì a domenica sera. Giornata di grazia o la 125 ha trovato un altro protagonista?

6 a Kallio. Un po’ poco per uno che, comunque, è finito sul podio. Ma con una KTM così veloce, francamente, ci si aspettava di più.

7 a Gadea. Allora quello dell’Estoril non era un fuoco di paglia?

8 a Simoncelli. Su una 125 ci sta per scommessa, e lui non solo non soffre la qualifica indietro, ma parte anche male e rimonta con una cattiveria incredibile. Obbedisce alla retrocessione obbligatoria e ne paga le conseguenze. Meritava decisamente di più.


Corals
00martedì 17 maggio 2005 13:23
Rossi, ke fenomeno[SM=g27831] [SM=g27831] ff67 ff67 ff67
Ste 106XN
00martedì 17 maggio 2005 20:13
Caro, Rossi...





























[SM=g27828] f45 [SM=g27832]
Ste RS125
00domenica 29 maggio 2005 12:53
Ma oggi non ci doveva essere MOTO GP
di solito si alterna con la Formula1[SM=g27815]

[Modificato da Ste RS125 29/05/2005 12.54]

Ste 106XN
00domenica 29 maggio 2005 13:55
infatti.. oggi c'è la furmula1
strano perchè anche domenica scorsa c'è stata
Ste RS125
00domenica 5 giugno 2005 12:01
GP Mugello, la griglia di partenza
Classe MotoGP: P. N. Pilota Team Tempo Diff.
01 46 V.Rossi Yamaha 1''49"223
02 15 S.Gibernau Honda 1''49"361 + 0''00"138
03 3 M.Biaggi Honda 1''49"458 + 0''00"235
04 69 N.Hayden Honda 1''49"546 + 0''00"323
05 21 J.Hopkins Suzuki 1''49"556 + 0''00"333
06 65 L.Capirossi Ducati 1''49"633 + 0''00"410
07 33 M.Melandri Honda 1''49"805 + 0''00"582
08 7 C.Checa Ducati 1''49"811 + 0''00"588
09 56 S.Nakano Kawasaki 1''49"856 + 0''00"633
10 6 M.Tamada Honda 1''49"951 + 0''00"728
11 10 K.Roberts Suzuki 1''50"052 + 0''00"829
12 5 C.Edwards Yamaha 1''50"176 + 0''00"953
13 4 A.Barros Honda 1''50"281 + 0''01"058
14 66 A.Hofmann Kawasaki 1''51"056 + 0''01"833
15 11 R.Xaus Yamaha 1''51"585 + 0''02"362
16 94 D.Checa Yamaha 1''51"610 + 0''02"387
17 12 T.Bayliss Honda 1''51"764 + 0''02"541
18 67 S.Byrne Proton 1''52"117 + 0''02"894
19 44 R.Rolfo Ducati 1''53"010 + 0''03"787
20 77 J.Ellison Blata 1''54"177 + 0''04"954
21 27 F.Battaini Blata 1''54"820 + 0''05"597
Corals
00domenica 5 giugno 2005 16:45
Mitico Rossi!!!
ff78 ff78 ff78 ff78 ff78 ff78 ff78 ff78

anke questa volta primo, e con altri tre italiani subito dietrof52 f52 ff78 ff69

Bravo anke Biaggi questa voltaff67 ff67

f53 ff72 Gibernauff72 f53

[Modificato da Corals 05/06/2005 16.48]

BomberMeo
00domenica 5 giugno 2005 20:20
Gibernau è il nuovo Biaggi... si lamenta, si incazza e perde.
Ste 106XN
00domenica 5 giugno 2005 20:38
g09 Valentino ff67 f56


anche Biaggi stavolta è stato g09


a Gibernau glie sè imbarcata la moto davanti in piena curva..


Capirossi: bravissimo..ff67 ha tenuto la moto fino all'ultimo; e sapete tutti che problemi di ciclistica ha la DUCATIff72 [SM=g27834]


Corals
00domenica 5 giugno 2005 20:46
1. V.Rossi Yamaha Ita 120
2. M.Melandri Honda Ita 71
3. M.Biaggi Honda Ita 67
4. S.Gibernau Honda Spa 53
5. A.Barros Honda Bra 52
6. C.Edwards Yamaha Usa 48
7. L.Capirossi Ducati Ita 39
8. N.Hayden Honda Usa 36
9. S.Nakano Kawasaki Gia 33
10. C.Checa Ducati Spa 28
11. O.Jacque Kawasaki Fra 25
12. T.Bayliss Honda Aus 24
13. R.Xaus Yamaha Spa 18
14. J.Hopkins Suzuki Usa 16
15. M.Tamada Honfa Gia 16
16. T.Elias Yamaha Spa 15
17. J.vd Goorbergh Honda Ola 12
18. A.Hofmann Kawasaki Ger 9
19. K.Roberts Suzuki Usa 8
20. R.Rolfo Ducati Ita 5
21. J.Ellison Blata Gbr 4
22. T.Ukawa Moriwaki Gia 1


e bbravo Biaggi ke ha passato Sete in classifica generalef43
Mariano HC
00domenica 5 giugno 2005 21:12
Piloti italiani:in classifica primi secondi e terzif52 f52 f52 f52 f52 f52
BomberMeo
00domenica 5 giugno 2005 21:28
Mancava solo Rolfo al 5° posto oggi... Sete fa ridere...
Ste 106XN
00martedì 7 giugno 2005 19:34
Un podio tutto italiano..
[SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
MotoGP: quanta Italia, al Mugello!
(05 giugno 2005)

Lo confesso, vedere tre bandiere tricolori sul podio del GP del Mugello mi ha commosso. C''è tanta Italia nel Motomondiale, ed i "Fantastici Quattro" che oggi hanno monopolizzato la classe regina sono solo la punta dell''iceberg.

Una volta però asciugati i lucciconi agli occhi, non riesco a non pensare a Valentino Rossi come ad un grosso e furbo gatto in un mondo di topi. Per carità, nessun intento denigratorio verso Biaggi, Capirossi e Melandri, che anzi hanno ancora una volta dimostrato - se mai ce ne fosse bisogno - il loro talento cristallino.

Biaggi ha guidato come solo lui sa fare, pulito e velocissimo nelle varianti, deciso e grintoso anche nei contatti ravvicinati; Capirossi ha "domato" una moto che spesso e volentieri sembrava all''uscita delle curve voler prendere una direzione che solo poche volte coincideva con quella scelta dal pilota; Melandri ha entusiasmato con staccate degne del raggio traente dell''Enterprise, e soprattutto con un sorpasso nientepopodimeno che a Max Biaggi e Valentino Rossi in una curva sola, sorpasso degno di entrare nella cineteca di ogni appassionato.

Ma...

Ma Valentino Rossi ha dato la chiara impressione di ridersela sotto i baffi, come un grosso e furbo gatto appunto. Ha tirato un po'', ha fatto sfogare un po'' Max e Melandri e poi ha tirato fuori dal cappello i soliti 5 decimi dell''ultimo giro.

Mancano solo le pacche sul sedere agli avversari durante la corsa e poi sembrarebbe proprio di rivedere all''opera l''Angel Nieto di qualche anno fa, il marpione che dava l''illusione ai suoi avversari di potersela svignare e poi se li mangiava agli ultimi giri in un boccone.

Sì, perchè a mio avviso mai come quest''anno Valentino Rossi sta evidenziando una superiorità così netta, una superiorità che deve fare una gola tremenda dalle parti di Borgo Panigale, una superiorità che potrebbe consentire alla "rossa" (ed alla Marlboro) di vincere il Mondiale MotoGP.

In ogni caso, scoppiata la fragile psiche di Sete Gibernau, i suoi avversari saranno sempre più spesso italiani, e se fossero vere le voci del paddock che ipotizzano un team tutto italiano guidato da Gresini per il 2006, con Loris Capirossi al posto dello spagnolo accanto a Melandri, si potrebbe aprire un altro briciolo quello spiraglio che tutti gli appassionati sperano si trasformi in una porta aperta.

Un "dream team" tutto tricolore che non potrebbe che far bene all''immagine del Bel Paese.[SM=g27823]


Ste 106XN
00martedì 7 giugno 2005 19:55
Re:

Scritto da: BomberMeo 05/06/2005 21.28
Mancava solo Rolfo al 5° posto oggi... Sete fa ridere...



e29 perchè Sete dovrebbe far ridere.. guarda che è bravo!
Mariano HC
00martedì 7 giugno 2005 20:16
bo
Ste 106XN
00martedì 7 giugno 2005 20:20
Re:

Scritto da: Mariano HC 07/06/2005 20.16
bo



No, no veramente a parte la caduta al Mugello; ma Gibernau è uno che tiene testa a Vale
Ste 106XN
00sabato 11 giugno 2005 12:24
GP Barcellona, FP2 MotoGP: Melandri convince
(10 giugno 2005)
Le libere della mattinata avevano proposto le Yamaha ufficiali davanti a tutti, ma la situazione è cambiata in maniera radicale nel pomeriggio, sia pure con tempi di poco (tre decimi) inferiori: a seguito alla riasfaltatura di cui è stato oggetto, infatti, il Catalunya è ancora abbastanza scivoloso, e il vento ha fatto il resto. Risultato: il miglior tempo, opera della sorpresa 2005 Marco Melandri, è di quasi un secondo superiore alla pole di Gibernau. Anche se, attenzione, è allo stesso tempo un secondo bello tondo più basso del record ufficiale ottenuto in gara. Insomma, dando per scontato che Macio abbia utilizzato gomme da gara, non siamo su livelli eccelsi ma nemmeno nell’area del non significativo.

Completamente recuperato dopo sette settimane di convalescenza appare anche Tamada, che dopo il timido rientro del Mugello si è presentato qui in Spagna completamente rimesso, e si vede: per battere Edwards (stamattina detentore del miglior tempo) oggi non bastava certo un pilota a mezzo servizio. Il texano, infatti, ha girato con una costanza invidiabile, ritoccando costantemente il proprio tempo verso il basso.

Bella anche la prestazione di Hayden, che conferma il quarto posto della mattinata, ma ormai escludiamo che la cosa possa avere un benché minimo significato: in prova l’americano non va mai male, poi precipita nel più bieco anonimato in gara. Continua la serie positiva del Mugello la quinta posizione di Capirossi: lui e la sua Ducati si sono sempre trovati bene sul tracciato catalano (la superiorità velocistica della quadricilindrica di Borgo Panigale rimane, anche se ridimensionata) e non è difficile pronosticare per il romagnolo una gara nelle prime posizioni, soprattutto considerando il calo di tempi già dopo la prima sessione di prove.

Subito a seguire, i due protagonisti della gara italiana: Rossi e Biaggi. Il campione del mondo non ha saputo ripetersi sui tempi della mattinata, rallentato da qualche problema di messa a punto, mentre il romano ha migliorato molto nonostante un’innocua scivolata nelle primissime battute della sessione. A fargli compagnia Roberto Rolfo, Shinya Nakano e (manco a dirlo) Ruben Xaus.

Soltanto nono l’idolo di casa Gibernau, che si conferma in crisi. E’ vero, il concittadino Checa è ancora più indietro, ma a differenza di Sete, Carlos non è mai stato considerato un pretendente al titolo, e men che meno all’altezza di Rossi. Se non si muove a darsi una svegliata, Gibernau potrebbe vedersi sopravanzare dal compagno di squadra, in tale ascesa da vedersi assegnare – dopo la bella prestazione del Mugello – gli aggiornamenti all’avantreno riservati ai piloti ufficiali.

Per una volta, menzione d’onore per Bayliss, che ha contenuto il distacco dal leader in poco più di un secondo e ha preceduto il compagno di squadra. Cosa succederà, però, domani, quando i tempi inevitabilmente scenderanno? Incrociamo le dita…

I tempi:

1 33 M.Melandri Honda 1''43"317e14

2 6 M.Tamada Honda 1''43"408

3 5 C.Edwards Yamaha 1''43"467e01

4 69 N.Hayden Honda 1''43"638

5 65 L.Capirossi Ducati 1''43"885[SM=g27830]

6 46 V.Rossi Yamaha 1''44"030 [SM=g27829]

7 3 M.Biaggi Honda 1''44"145 ff73

8 12 T.Bayliss Honda 1''44"430 e27

9 21 J.Hopkins Suzuki 1''44"444

10 4 A.Barros Honda 1''44"490

11 15 S.Gibernau Honda 1''44"502 [SM=g27826]

12 56 S.Nakano Kawasaki 1''44"508

13 10 K.Roberts Suzuki 1''44"668

14 7 C.Checa Ducati 1''44"895f50

15 44 R.Rolfo Ducati 1''45"254f50

16 66 A.Hofmann Kawasaki 1''45"314

17 11 R.Xaus Yamaha 1''45"374

18 67 S.Byrne Proton 1''46"321

19 24 T.Elias Yamaha 1''47"746

20 77 J.Ellison Blata 1''47"857

21 27 F.Battaini Blata 1''48"387

Ste 106XN
00domenica 12 giugno 2005 12:55
Oggi alle 14:00 inizia lo spettacolo!
BomberMeo
00domenica 12 giugno 2005 17:30
Rossi ha smerdato di nuovo Gibernau. Grande!
Corals
00domenica 12 giugno 2005 23:37
Re:

Scritto da: BomberMeo 12/06/2005 17.30
Rossi ha smerdato di nuovo Gibernau. Grande!



quoto alla grande!!g09 g09 g09 g09 g09 g09 g09 g09 g09

grande Rossiiiiiiiii!!!!!!!!!

ma quanto è forte questo ragazzo?ff67 ff67

come tira le staccate lui non le tira nessunoff66 ff66
BomberMeo
00lunedì 13 giugno 2005 00:06
Lui e Melandri sono i migliori staccatori in giro.
Ste 106XN
00lunedì 13 giugno 2005 21:19
Mi sà che ormai Rossi si è pure un pò stufato di vincere f56

infatti gira voce che il prossimo anno potrebbe andare alla Ducati,e01 e dopo lì sono cazzi.. ..chissà se sarebbe in grado di migliorarla??
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