Il 'Principe' alla corte dauna

Articolo di Fabio Vaira
tratto dal settimanale gratuito "Il Nuovo FOGGIA&FOGGIA" N. 174 del 2 settembre 2005

"Il 'Principe' alla corte dauna"
L'artista romano porta in tour il suo ultimo disco anche vecchi successi ad allietare la sera foggiana.

Il cantautore Francesco De Gregori si esibirà, martedì 6, al teatro Mediterraneo.

Il 'Principe' dei cantautori finalmente fa visita ai suoi sudditi foggiani. Il 6 settembre, presso il teatro Mediterraneo, si terrà, con il patrocinio dell'assessorato alla cultura, il concerto di Francesco De Gregori.
Penultimo appuntamento con gli artisti susseguitisi nel programma 'L'estate in città', questa foggiana è una delle ultime tappe del tour che De Gregori porta avanti da giugno e che concluderà il 15 settembre al Mazda Palace di Milano. Con questa tournée l'artista romano propone in giro per tutta l'Italia i nuovi brani del suo ultimo "Pezzi".
Quest'ultimo lavoro discografico di De Gregori, da alcuni definito il prodotto migliore dei suoi ultimi vent'anni, consegna al pubblico, dopo un'attesa di circa quattro anni, un disco di inediti: dieci brani in cui ritrovare quella particolare scelta stilistica, linguistica e sonora, ch elo ha reso uno dei più grandi rappresentanti italiani della canzone d'autore.
Con ogni probabilità, quindi, anche martedì sera, quando i riflettori si accenderanno sul palco foggiano del 'Mediterraneo' risuonerà degli accordi di 'Vai in Africa, Celestino!', brano appunto estratto da "Pezzi".
Certo tra la ventina di brani che generalmente costituisce la scaletta della serie dei suoi concerti di quest'estate, De Gregori eseguirà le canzoni più celebri al grande pubblico.
Ascolteremo la melanconica 'Alice', ed emulando i gatti guarderemo sognanti verso il cielo meravigliandoci del fatto che nel 1973 questa canzone arrivò ultima a 'Un disco per l'estate'; rifletteremo sull'attuale situazione internazionale con l'antimilitarista 'Generale'; ricorderemo le nostre particolari storie d'amore spinti dalla poetica di 'Rimmel' e 'La donna cannone'.
La tappa foggiana è anche l'ultimo saluto del tour alla Puglia, terra di grandi tradizioni musicali e di caloroso coinvolgimento popolare che Francesco De Gregori ha mostrato di gradire in maniera particolare quando, il 27 agosto, a Melpignano, nel Salento, durante il concerto in occassione della 'Notte della Taranta', dopo aver cantanto al ritmo della 'pizzica', ha detto "Ora ho capito cosa vuol dire stare al centro della musica".
Ci si aspetta inoltre che De Gregori, vista quest'ammirazione per la nostra cultura e i suoi forti legami con la musica folk, durante l'esibizione foggiana ricordi la scomparsa del nostro artista Matteo Salvatore.
In qualunque modo si svolgerà il concerto, sicuramente assisteremo al perpetrarsi del prodigio di un artista che pur odiando essere un divo è diventato un mito della storia della canzone italiana; e qualunque sarà il brano di chiusura del concerto, se 'Buonanotte Fiorellino' o 'La valiglia dell'attore', la serata certamente si concluderà con un lungo e soddisfatto "applauso del pubblico pagante".

Dopo l'esibizione (se avrò la possibilità) vi farò sapere notizie più precise sul concerto - a chi ineressa, logicamente.
Ciao a tutti.
Samuele