TU, E LA TUA FAMIGLIA

Versione Completa Stampa Cerca Utenti Iscriviti Condividi :

Sulla via di Emmaus » Sulla via di Emmaus » Studi biblici e meditazioni » Riflessioni sulla parola di Dio

claudio.41

00mercoledì 1 novembre 2006 20:20

ATTI 16:31

"A un tratto, vi fu un gran terremoto, la prigione fu scossa dalle fondamenta; e in quell'istante tutte le porte si aprirono, e le catene di tutti si spezzarono. Il carceriere si svegliò e, vedute tutte le porte del carcere spalancate, sguainò la spada per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti".

Ma Paolo ed il compagno non avevano pensato di fuggire, e non potevano essere indifferenti alla sorte del carceriere, anche se li aveva maltrattati.
Perciò, quando videro che l'uomo stava per uccidersi, Paolo "gridò ad alta voce: Non farti del male, perché siamo tutti qui"..

Meraviglia delle meraviglie. Quegli uomini dalle vesti stracciate e che erano stati frustati la sera prima, avevano cantato tutta la notte inni a Dio. Ora che il terremoto aveva aperto le celle, non erano fuggiti e non solo, ma si occupavano della sorte del loro carceriere. "Non farti del male" gli disse Paolo.

Certo qualcosa in lui si era andato maturando durante la notte al sentire cantare i due prigionieri ed ora, davanti ad un simile fatto, il cuore gli si ruppe "Ed egli, chiesto un lume, balzò dentro e tutto tremante, si gettò ai piedi di Paolo e di Sila; poi li condusse fuori e disse: «Signori, che debbo fare per essere salvato?" .

La domanda precisa, ottenne una precisa risposta : Ed essi dissero : "Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato tu e la tua famiglia".

Non è necessario che il carceriere abbia capito subito tutta la risposta. Tocca allo stesso Signore di farla capire. Perchè Egli ci salva dall'ignoranza. Era necessario un atto di decisione, per cui, sul credito che egli dava ai due sconosciuti, poteva mettersi nelle mani di un Altro Sconosciuto.

Lo Spirito Santo sa come lavorare nell'anima, quando si riceve il messaggio che Lui stesso ha preparato.

Non c'è menzione di "fare" nella risposta degli apostoli. La linea è una sola : CREDERE.

Credere è parola potente. Non è quello che l'uomo fà, ma ciò che crede che Gesù abbia fatto sulla croce, e che vuol fare in noi, che salva.

"Sarai salvato". Non condizioni, o dei forse. Non ci sono dei "Se" o "Ma". Guai a noi se la salvezza dipendesse da noi....

Lettore, non prendere alla leggera quel CREDI. Vi è molto credere che non è CREDERE. Alla luce di questo versetto, possiamo affermare che l'uomo che VERAMENTE HA CREDUTO, sarà salvato appieno. Egli viene giustificato subito, e messo nel cammino della vita nuova. Credendo, ha affidato la vita ad UNO che deve liberarlo dal passato, dal presente e dal futuro, e che assume la responsabilità di farlo arrivare fino alla fine.

Il carceriere deve essere salvato anche, principalmente da sè stesso, il più grande nemico di ognuno. E GESU' che è anche il CRISTO, che è anche il SIGNORE, lo farà.

Si è detto : "Veramente credere". Chi crede davvero, entra in un patto col Signore Gesù, e, senza che sappia cosa egli dice, in spirito, Gli confessa che lui, l'uomo, non avrà la forza di vivere santo, che avrà tempi di vacillamenti, che andrà indietro se Lui, con la Sua forza che supera ogni resistenza ed insidia nemica, non lo proteggerà di continuo.
E' un grande patto di amore tra l'anima e il Salvatore; e Lui non dimentica MAI questo patto.

DAVVERO CREDERE è il segreto della vittoria. Chi crede, ha messo l'occhio e il cuore a Gesù Cristo, il Signore. Più tardi capirà il valore di questo Nome. Chi crede, non cerca la gloria degli uomini.

"Sarai salvato tu". Non basta, ma anche la tua famiglia.

La promessa fu fatta al carceriere, ma il Signore vuole farla a tutti coloro che credono, se credono veramente. Perchè il Signore in ogni tempo, ha mostrato interesse per coloro che erano vicini ai Suoi figlioli. Rahab,la prostituta, e tutti queli che si trovarono nella casa scamparono la vita ; Cornelio e tutti quelli che erano con lui ricevettero il messaggio della salvezza e furono Battezzati con Lo Spirito Santo.

Il Signore vuole estendere la salvezza.....Lui ama casa nostra, e sa che noi la amiamo, se l'amiamo.
Egli sa quello che abbiamo nel cuore per le nostre famiglie.

Quel carceriere per quanto fosse violento e rude amava la propria famiglia . Era pronto a uccidersi per mostrare la sua innocenza per la fuga dei carcerati, piuttosto che essere disonorato, disonorando la sua famiglia. IL solo annuncio della salvezza per lui, non gli sarebbe bastato. Ma Colui che legge nei cuori lo sapeva, e aggiunse per la bocca dei Suoi servitori : "E la tua famiglia".

Ma bisogna che sii salvato prima tu. Salvato è una grande parola. Come tu hai veduto Cristo in questi uomini sconosciuti, così è necessario che la tua famiglia veda Cristo in te.

Quando sarà salvata la tua famiglia? Non è detto, nè occorreva.
Ciò che Dio promette, davanti a Lui è fatto.

Ma il lavoro fu più rapido che non si pensasse, anzi, tutto si svolse nel breve spazio di poche ore. "Ed egli li prese con sé in quella stessa ora della notte, lavò le loro piaghe". Nessuno glielo aveva suggerito.
La sera prima non se ne era curato, anzi, aveva aggravato le loro sofferenze. "e subito fu battezzato lui con tutti i suoi".

La vita cambiata in uno, influì subito sul resto di quelli di casa.
"Poi li fece salire in casa sua, apparecchiò loro la tavola". Aveva capito che non mangiavano da un pezzo.

"e si rallegrava con tutta la sua famiglia, perché aveva creduto in Dio".

Altri si rallegreranno della loro personale salvezza; ma quest'uomo avrà una doppia gioia, perchè la sua casa avrà creduto in Dio.

[Modificato da claudio.41 01/11/2006 20.47]

un sorriso

00mercoledì 1 novembre 2006 22:42

Come tu hai veduto Cristo in questi uomini sconosciuti, così è necessario che la tua famiglia veda Cristo in te.

....questo è molto importante anche per noi....la nostra famiglia, deve vedere Cristo in noi.... [SM=x795130]

....mi piace molto questo brano, grazie per averlo commentato così bene.... [SM=x795131]

((laura))

00domenica 7 gennaio 2007 22:18

mi associo a un sorriso [SM=x795130]

claudio.41

00martedì 9 gennaio 2007 22:30

un sorriso

00mercoledì 4 luglio 2007 23:46

Lo Spirito Santo sa come lavorare nell'anima,
quando si riceve il messaggio che Lui stesso ha preparato.

....bellissimo questo post.... [SM=x795130]

Ester.40

00venerdì 6 luglio 2007 19:37

C'è una storia Vera di un Pastore di cui ora non ricordo il nome (ma potrei rimediare) che è pressapoco qiesta:
Era un missionario e Evangelizzava in posti dove era proibito e si veniva perseguitati. Un giorno fu arrestato a motivo del Vangelo. Si trovava in cella con un uomo che certo non era un "bravo ragazzo" si insomma ne aveva combinate di tutti i colori,ma a un certo puntosi è convertito. Dio usò quel Pastore. Quest'uomo fu condannato a morte e mentre lo portavano via si ricolse al Pastore dicendo: " So che sto per incontrare Gesù, ma dimmi com'è? " e il Pastore gli rispose: " E' COME ME".

Il mio desiderio da quando ho sentito questa testimonianza e me lo dico tutti i giorni:
SIGNORE FA CHE IO POSSA RISPONDERE ALLO STESSO MODO QUANDO MI CHIEDERANNO COME SEI TU!
[SM=x795135]

saulo59

00sabato 15 marzo 2008 13:16

Meraviglioso scritto che deve farmi meditare sulla maniera di vivere ogni giorno alla gloria di Dio.
Grazie di averlo scritto!

un sorriso

00domenica 4 maggio 2008 22:58

claudio.41, 01/11/2006 20.20:

Lo Spirito Santo sa come lavorare nell'anima, quando si riceve il messaggio che Lui stesso ha preparato.

Non c'è menzione di "fare" nella risposta degli apostoli. La linea è una sola : CREDERE.

Credere è parola potente. Non è quello che l'uomo fà, ma ciò che crede che Gesù abbia fatto sulla croce, e che vuol fare in noi, che salva.

"Sarai salvato". Non condizioni, o dei forse. Non ci sono dei "Se" o "Ma". Guai a noi se la salvezza dipendesse da noi....

Lettore, non prendere alla leggera quel CREDI. Vi è molto credere che non è CREDERE. Alla luce di questo versetto, possiamo affermare che l'uomo che VERAMENTE HA CREDUTO, sarà salvato appieno. Egli viene giustificato subito, e messo nel cammino della vita nuova. Credendo, ha affidato la vita ad UNO che deve liberarlo dal passato, dal presente e dal futuro, e che assume la responsabilità di farlo arrivare fino alla fine.

E' un grande patto di amore tra l'anima e il Salvatore; e Lui non dimentica MAI questo patto.

Il Signore vuole estendere la salvezza.....Lui ama casa nostra, e sa che noi la amiamo, se l'amiamo.

Egli sa quello che abbiamo nel cuore per le nostre famiglie.

Ma bisogna che sii salvato prima tu. Salvato è una grande parola. Come tu hai veduto Cristo in questi uomini sconosciuti, così è necessario che la tua famiglia veda Cristo in te.

Quando sarà salvata la tua famiglia? Non è detto, nè occorreva.
Ciò che Dio promette, davanti a Lui è fatto.

Altri si rallegreranno della loro personale salvezza; ma quest'uomo avrà una doppia gioia, perchè la sua casa avrà creduto in Dio.

....stupendo.... [SM=x795143]

un sorriso

00domenica 10 giugno 2012 21:29

un sorriso

00giovedì 23 maggio 2013 15:19

Pattybolzano

00sabato 12 luglio 2014 23:25

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:49.