VIDEO - C'ERA UNA VOLTA...UN SENTIERO??

Eccomi qua in super ritardo ma montare questo video mi è costato molte sere
Non avendo la skill del nostro super Seon sono impazzito e farlo col portatile non mi ha aiutato ma alla fine ci sono riuscito

Come vedrete i disastri che ci sono stati durante i lunghi periodi di pioggia son ben visibili ma han fatto si che noi trovassimo un parco giochi naturale dove una volta c'era una bellissima valle con un piccolo sentiero che l'attraversava

Forse una delle più belle uscite che io abbia mai fatto in vita mia, i compagni di avventura son stati dei grandi e li ringrazio

Anche i quad se la sono cavata egregiamente sebbene messi a dura prova.

Siamo rientrati alle 22:30 stanchi ma divertiti e gasati come non mai!

E allora mettete in HD e musica a manetta!!

Alla prossima...con la motosega

complimenti bel video bellissima domenica e ottima compagnia non vedo l'ora di tornare

Posso dire Io c ero .....ed è stata una giornata dura
Con molte difficoltà nel video si vede solo
Qualche passaggio
Ma in realtà abbiamo faticato tanto
È stato bellissimo
Ottimo montaggio
Mangia salame???

Bravissimo Fabry
Che passaggi ragazzi
La GILLES LALAY l'ho percorsa tre volte ed è irriconoscibile
Viva gli OL MAT

Grande Fabrizio video spettacolo; irriconoscibile il tracciato che disastri che fa' la natura!!!!!!

Me lo sono riguardato bene e ho visto che Gabriele si nascondeva dietro gli alberi!!!!!

Troppo bello, che film, spettacolo nella foresta, e super finale !!

fabbri ci si impiega ore ma è tutto tempo che poi col risultato finale ti da tante soddisfazioni a rivederlo..ti vogliamo vedere ancora all'opera

comunque che avventura raga, massacrante, ma molto bella

cavolo se siete bravi......complimenti a tutti

Fabri ti garantisco che le tue ore hanno reso un video spettacolare per cui: ne è valsa veramente la pena

Non ho presente il luogo prima del disastro, ma erano più le piante orizzontali che verticali


Voi si che siete veramente NO LIMITS

La colonna sonora a palla è perfetta per le immagini: azzeccata alla grande

Bellissimo Fabry !!!!
Che avventura .......

una domenica indimenticabile mi sono divertito da matti bellissimo il filmato spettacolo

In blu la traccia del percorso come era prima dell' alluvione, in grigio il percorso "alternativo"
Ho inserito la lunghezza del tratto in questione.

In questa immagine la lunghezza della parte del tratto percorso

Nelle prossime tre immagini il particolare, alla massima grandezza ,della traccia. Si possono vedere tutti gli zig zag per aggirare gli ostacoli e si può intuire la difficoltà nell' avanzare.

La tabella con le proprietà della traccia , notare il tempo di percorrenza e la lunghezza della traccia , poi , improvvisamente si è spento il GPS, ma ormai, eravamo ad un paio di km dall' asfalto e a circa 45 km dal furgone.

Stupendo !!!
Grandissimi chissà quante belle emozioni!!!

SPETTACOLO !!

UN IMPRESA STILE ODISSEA

a vedere i grafici del gps di Fla c'è veramente da rimanerci male...
a pelle sembrava di averne fatta di strada invece qualche scarso km..incredibile

Comunque vi garantisco che questo è solo l'inizio...ne vedrete delle belle prossimamente!


Questa piccola valle viene chiamata da noi locali Gilles Lalay.
Riporto sotto da Wikipedia chi è stato questo pilota.


Gilles Lalay (Peyrat-le-Château, 21 marzo 1962 – Congo, 7 gennaio 1992) è stato un pilota motociclistico francese, specializzato nei rally raid.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Gilles Lalay disputò parallelamente alle gare di enduro in Francia anche svariati Rally in Africa, tra cui il più celebre Rally Dakar, che vinse nel 1989. Inoltre vinse il Rally dell'Atlas nel 1986, 1987 e 1989.

Fu uno dei primi piloti, in un periodo in cui le case europee dominavano, a scegliere di correre con un casa giapponese, cioè la Honda. Durante la sua carriera si aggiudicò per 10 volte il titolo nazionale francese enduro e si classificò per due volte al secondo posto nel Campionato Europeo, il predecessore dell'attuale Campionato mondiale di enduro.

Perse la vita durante l'edizione 1992 della Dakar, entrando in collisione con una vettura dell'organizzazione nel tratto tra Franceville e Pointe-Noire in territorio congolese[1].

In sua memoria è stata organizzata una gara di enduro, divenuta poi celebre in tutto il mondo, denominata Gilles Lalay Classic, e che si svolge ogni anno in Francia[2].