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Addio, piccoli amici fra gli amici,
nome che altri aveva già inventato (*)
per un uccello che vi assomigliava
e che voi non avreste mai mangiato,

come lui sembravate solamente
piccole cose di un piccolo mondo
dove la storia è un eterno presente
e la vita non arriva mai in fondo,

ma la realtà è diversa, e prima o poi
tutto ha una fine, per quanto lontana,
finito il tempo di avervi con noi
resta il ricordo e una tristezza piana.

Addio, piccoli amici fra gli amici,
qualche volta vi guardavo mangiare,
erano quelli gli unici momenti
in cui vi si poteva accarezzare

ed Isabella mi diceva "Vieni"
e intanto vi allungava una carezza
eppure vi sentivo sempre pieni
del vostro senso di riservatezza

rimanevo così sempre interdetto
senza sapere troppo cosa fare,
diviso fra un approccio più diretto
e il restarvi come sempre a guardare.

Addio, piccoli amici fra gli amici,
addio agli appostamenti dentro l'orto
per un uccello, un topolino o forse
un pericolo udito ma non scorto,

addio alle scorribande temerarie
su per le scale fin quasi in salotto,
addio alle scatole in versioni varie
dentro la ciotola all'una e alle otto,

addio ai balzi sul muro e sul rosone
e ai luoghi che solevano piacervi,
e addio alle volte che aprivo il portone
solo perché speravo di vedervi.


Massimo De Maglie - Bolzano, 9 luglio 2003


(*) Il riferimento è a Snoopy, che chiama il piccolo uccello Woodstock "piccolo amico fra gli amici"

[Modificato da Massimo72 20/01/2005 1.26]